1 oro e 4 argenti a Stefania Massera. “Abbiamo vinto agli International Chocolate Award”. Lo annuncia Stefania Massera di Pasticceria Massera, con sede a Sala Biellese che, quest'anno, ha preso parte all'importante competizione che premia l'eccellenza nella produzione del cioccolato. 5 le praline presentate al concorso che quest’anno ha avuto sede a València – Spagna: 1 oro e 4 argento.
Nello specifico: Cioccolato Utilizzato Perù - Piura 76% Oro per Sister Rose (punteggio 92.3), Pralina al Lampone e Aceto di Lamponi; Argento per Elvina Agrumata (punteggio 91.7), Pralina con Birra Pils e arancia candita; Argento per Nocelvo (punteggio 91.4), Pralina con Birra Alterelvo e Nocciola della Bessa; Argento per Darkelvo (punteggio 89.3), Pralina con Birra Swartz e miele di castagno k0. Infine la confermatissima Torta dla Nòna (punteggio 90.9), Pralina con mostarda di mele, pinoli, cannella e uva sultanina, già vincitrice agli europei con l’argento nel novembre 2021 e mondiali con argento nel 2022 con un punteggio di 87.0.
“Quest’anno ho portato con me la mia mamma e la mia sorellina in questo viaggio che mi ha permesso di ritirare i premi ed è stata un’emozione ancora più intensa, più bella e più emozionante – spiega Massera - Quando studi e pensi, negli attimi in cui cucini la cena, o pulisci casa, o semplicemente quando ti metti il profumo al mattino che hai scoperto il giorno prima, incominci ad elaborare, provare, sbagliare e riprovare gli accostamenti, e si, perdi anche molto tempo prezioso, ti sembra di aver scalato l’Everest talmente sei esausta di assaggi e ripensamenti su come e cosa migliorare. Beh… cosa dire? Che il tempo, le energie, i sacrifici non sono mai vani se fai ciò che ti piace e ciò che ti crea delle soddisfazioni così grandi come quella di vincere dei premi a livello internazionale, e di avere, da parte delle persone, il giudizio forse più critico che esista: il proprio gusto. Ovviamente in questa impresa non sono da sola perché ho sempre la mia famiglia, che faccio ingrassare ad ogni assaggio, la quale la dieta a volte può attendere. Poi non posso non ringraziare chi mi da una mano in senso pratico sopportando a volte la mia incertezza nello scegliere gli ingredienti e i dosaggi, richiedendo, molte volte, di rifare tutto da capo. Per cui torno a casa da questo viaggio toccata e fuga salutando anche dei cari amici che con il nostro viaggio a Marrakech ho avuto l’occasione di conoscere, che ha fatto crescere la stima che ho nei loro confronti e alla quale vanno i miei complimenti per i loro risultati ottenuti. Ma non può mancare chi mi ha istruita e fatta crescere professionalmente Monica Meschini a cui dedico le mie vincite con l’emozione nel cuore. Ora stiamo tornando con qualche lacrima di commozione pronti per degli altri traguardi da raggiungere!“.
Fonte: News Biella