La manifestazione, realizzata con la consulenza scientifica di Giuseppe Barbera – docente di Colture Arboree all’Università di Palermo, sarà dedicata all’esplorazione dell’universo degli agrumi – tra gli alberi che maggiormente caratterizzano il paesaggio italiano, dai giardini di Pantelleria alle limonaie del Garda – attraverso approfondimenti con esperti del settore, focus sulle nuove tecniche di lavorazione e sui rivoluzionari utilizzi in campo industriale, come la creazione di tessuti con bucce d’arancia, e una mostra e mercato con piante e frutti dalla Sicilia, mieli, oli agrumati, bibite, liquori e dolci agli agrumi e marmellate di arance del Giardino della Kolymbethra, bene gestito dal FAI nella Valle dei Templi di Agrigento. Momento centrale dell’evento sarà la tavola rotonda dal titolo “ I FRUTTI D’ORO”, in programma sabato 2 aprile alle ore 16, che indagherà il mondo agrumicolo dal punto di vista agronomico, commerciale, paesaggistico e turistico, con l’obiettivo di delineare una vera e propria politica degli agrumi in Italia, ancora più importante in un momento di crisi produttiva come quello attuale con gravi ripercussioni economiche e di degrado ambientale. Durante l’incontro, che verrà moderato da Giuseppe Barbera, Alessandra Gentile – docente di Colture Arboree all’Università di Catania, Paolo Inglese – docente di Colture Arboree all’Università di Palermo, Paolo Rapisarda – direttore del Centro Ricerca per l’Agrumicoltura, Giovanni Perri – tra i fondatori della Società Meridies, Federica Argentati – presidente del Distretto Agrumi di Sicilia e Roberto Piazza – esperto di politiche commerciali del mercato agrumicolo, parleranno di come conciliare gli aspetti produttivi degli agrumi con quelli della qualità e della sicurezza, quali usi alternativi siano possibili e come questi temi siano strettamente legati alla difesa del paesaggio e alla sicurezza ambientale. Domenica 3 aprile alle ore 11 l’appuntamento sarà con la presentazione di Gusto di Campagna, associazione che si occupa di valorizzare i prodotti e i paesaggi dell’agricoltura tradizionale siciliana, mentre alle ore 15 la storica dell’arte Margherita Azzi Visentini parlerà dell’utilizzo degli agrumi nei giardini storici italiani. Inoltre, nel padiglione vetrato e nel giardino della villa i visitatori potranno ammirare la collezione di piante di agrumi del vivaista Davide Chiaravalli di Monza, unica per numero e varietà di esemplari, e avranno l’opportunità di conoscere, in uno spazio riservato, il Microcitrus australasica, il raro e pregiato limone caviale proveniente dall’Australia e composto da piccole “perle” colorate e succose. Per i più piccoli saranno organizzati divertenti laboratori creativi. Chi lo desidera potrà gustare un menù a tema presso la Caffetteria della villa. www.visitfai.it