Ad aprire la corsa, un corteo di oltre mille figuranti in costume medioevale, che attraversa il centro storico partendo da piazza cattedrale per raggiungere la pista triangolare di piazza Alfieri. Qui, secondo un'antico rito, il nuovo capitano del Palio, Michele Gandolfo, e il suo gruppo di giovani magistrati e cavalieri, chiede al sindaco 'licenza' di correre il Palio. Il mossiere, Daniele Masala, per la prima volta al canapo di Asti, prende posto nella sua torretta. La disfida tra fantini inizia alle ore 16 con la prima delle tre batterie in gara, seguite dalla finale a nove cavalli. Durante il palio, la città diventa scenario della rievocazione e alcuni palazzi storici la suggestiva scenografia. A vent'anni dalla chiusura, la casa natale di Vittorio Alfieri è aperta al pubblico con il suo nuovo allestimento museale, inaugurato a maggio. Qui si possono conoscere non solo il personaggio e la sua epoca, ma anche il periodo barocco del palazzo, le preesistenze medioevali della dimora e le installazioni interattive. Il museo del Palio, invece, ospitato nel quattrocentesco palazzo Mazzola, conserva preziosi manoscritti risalenti al IX secolo e ripercorre la storia della manifestazione e della città, attraverso documenti originali e un video emozionale. BIGLIETTERIA DEL PALIO – PRENOTAZIONE E VENDITA: A.T.L. Astiturismo – Piazza Alfieri 34, tel +39.0141.320.978, biglietteria@astiturismo.it. PARTERRE gratuito