Borgo prettamente agricolo del
basso Biellese, Benna
custodisce un passato che emerge da alcuni suoi edifici, le
chiese soprattutto e quel che resta del Castello e del Ricetto. In epoca
medievale fu un priorato benedettino, direttamente collegato a Cluny, subì
incursioni e saccheggi nel periodo della guerra tra i Savoia e i Visconti, fu
feudo di Sebastiano Ferrero, teatro di delitti collegati a giochi di potere e
di controllo del territorio e paese natale del botanico Maurizio Zumaglini.
Come prevede il format di “Biellese misterioso”, progetto nato da un’idea di Elena Serrani (guida turistica), Carlo
Bozzalla Pret (Touring Club) e i blogger Gian Luca Sgaggero e Lele Lattarulo
(Viaggia e Scopri – Italia Blog Tour), le storie e i personaggi del passato
prendono vita, grazie agli attori di Teatrando, nei luoghi stessi in cui
avvennero.
Intitolato “I delitti del Priorato di
Benna”, il percorso alla scoperta di
Benna, con testi di Carlo Bozzalla Pret e regia di Paolo Zanone e Veronica
Rocca, si dipana partendo da Via Zara (una strada laterale non lontana dal
Municipio), raggiungendo la zona del Mulino e della Roggia Marchesa, per poi
toccare il Castello, la chiesa di San Pietro, l’Oratorio di Santa Maria delle
Grazie, la casa natale di Maurizio Zumaglini, inoltrandosi infine nei campi e
terminando nella Chiesa di San Giovanni.
Sarà un manipolo di determinate contadine a condurre il pubblico di scena in
scena, alla scoperta di luoghi, storie e vicende. Si parte con la leggenda del
castello di Ysangarda per poi incontrare Sebastiano Ferrero in persona e
assistere anche al delitto di cui nel Seicento fu vittima don Michele Barbero,
ucciso sul sagrato della chiesa. Proseguendo s’incontrerà il pittore Gaspare da
Ponderano, intento a ideare gli affreschi presenti sulle pareti dell’oratorio,
si entrerà quindi nel giardino di casa Zumaglini e ci si potrà persino trovare
faccia a faccia con Facino Cane, condottiero e mercenario che nel 1402 con i
suoi soldati mise a ferro e fuoco il paese. La scena finale ricorda il periodo
in cui Benna fu Priorato Benedettino, dipendente direttamente dall’Abbazia di
Cluny.
Informazioni utili e
consigli
La partenza dei gruppi, sia Venerdì
26 che Sabato
27, avverrà dalle
20.00 alle 22.00 ogni 20 minuti.
Poiché il percorso si svolge per alcuni tratti tra i campi e su terreno erboso,
si consigliano calzature adatte. Per la stessa ragione si suggerisce di portare con
sé una torcia elettrica.
Biglietto: 12 euro (intero) e 10 euro (ridotto).
Prenotazioni per definire l’orario di partenza: www.biellesemisterioso.it oppure 333.5283350.
TEATRANDO PROPONE IL 26-27 APRILE "BIELLESE MISTERIOSO"
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