L’esposizione, allestita nella Sala del Senato del museo torinese, presenta un insieme eccezionale di maioliche rinascimentali prodotte dalle più prestigiose manifatture italiane, riunendo per la prima volta oltre 200 capolavori provenienti da collezioni private tra le più importanti al mondo e dalle raccolte di Palazzo Madama. Lo storico dell’arte Timothy Wilson, in collaborazione con Cristina Maritano, conservatore di Palazzo Madama per le Arti decorative, ha curato questa mostra dove viene raccontata l’affascinante storia della maiolica italiana nella sua età dell’oro, dalla metà del 1400 alla seconda metà del 1500.
La mostra prende il via dalla Camera delle Guardie dove è stata allestita una grande vetrina, che evoca il mobile protagonista della sala da pranzo rinascimentale, la credenza, dove le raffinate maioliche erano esposte sia per essere ammirate sia per servire all’apparecchiatura della tavola. L’esposizione continua poi nella Sala del Senato dove potrete ammirare alcune opere dei più importanti centri produttori di maiolica in Italia, come Deruta, Faenza, Urbino, Gubbio, Venezia, Castelli e Torino, e si sofferma sulle caratteristiche della decorazione e sui principali artisti, tra i quali Nicola da Urbino e Francesco Xanto Avelli.
Il percorso espositivo si conclude con una serie di capolavori, collocati in singole vetrine: una coppia di albarelli di Domenigo da Venezia, un grande rinfrescatoio di Urbino e la brocca in porcellana medicea di Palazzo Madama, eccezionale esemplare della prima imitazione europea della porcellana cinese, realizzato da maiolicari di Urbino che lavoravano a Firenze alla corte di Francesco I de’ Medici.
Per informazioni: http://www.palazzomadamatorino.it/it/eventi-e-mostre/mostra-l%E2%80%99italia-del-rinascimento-lo-splendore-della-maiolica