A Palazzo Botton e al Centro Congressi Martinetti. Saranno esposte le 180 opere (120 sezione arte e 60 per quella design) degli artisti che hanno partecipato al Concorso “Ceramics in Love – TWO” provenienti da 27 paesi: Belgio, Brasile, Cina, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Giordania, Grecia, Israele, Italia, Messico, Olanda, Polonia, Regno Unito, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina e Ungheria.

    “Ceramics in Love – TWO” ha avuto come tema l’amore “visto in tutte le sue declinazioni, ma anche e soprattutto inteso come la passione e l’adesione ai valori creativi.” Così l’immagine-manifesto della Mostra di quest’anno, creata da Guglielmo Marthyn, è una versione quasi POP di “Amore e Psiche” dello scultore Antonio Canova.

    IX Edizione Mostra del Gioiello ceramico al Centro Congressi Martinetti – Le stufe, vere e proprie gemme di una produzione artistica di territorio ma di respiro internazionale saranno provocatoriamente messe a confronto.

    Centro Ceramico Museo Fornace Pagliero 1814

      Ospiterà la mostra collettiva “Amacord 2.0″ dell’Associazione Artisti della Ceramica, i cui soci quest’anno erano stati invitati a operare e proporre nuove soluzioni per il “fregio architettonico”, elemento decorativo fondamentale nelle opere di restauro e rifacimento dell’architetto Alfredo D’Andrade. Sarà anche possibile visitare anche la mostra collettiva “De Naturae Rebus” e “Le grandi opere dei più piccoli”, le personali di Teresa Rosa “Il Bianco e la Luce” e di Brenno Pesci “Sculture”, la mostra permanente “Pitociu nuove forme” e la presentazione fotografica dei fregi ancora visibili in Castellamonte.

Altri punti espositivi il “Cantiere delle Arti” e la “Casa Museo Allaira”.
Aziende ed artigiani: Castellamonte Crea, Ceramiche Grandinetti, Ceramiche Castellamonte, Ceramiche Cielle e La Castellamonte”.

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