Un tributo a uno dei più importanti padri della Street Pop Art, con un’esposizione che ne ripercorre l’intera carriera, tra pittura, disegno, scultura, video, murales, arte pubblica e commerciale.

È la mostra Keith Haring, ospitata fino al 17 aprile 2022 a Palazzo Blu di Pisa. Centosettanta opere, per la prima volta in Europa, provenienti dalla Nakamura Keith Haring Collection, l’archivio personale del pittore Kazuo Nakamura, custodito in Giappone nel museo dedicato all’artista.

Dopo oltre 30 anni, Haring torna nella “sua” Pisa, dove nel 1989 ha fatto tappa per dipingere, sulla parete esterna del convento di Sant’Antonio, vicino alla stazione centrale, il vivace murales di 180 metri quadrati Tuttomondo.

A partire dai soggetti realizzati in metropolitana, Subway Drawings, che restano tra i suoi lavori più noti e apprezzati, concepiti per essere ammirati da chiunque, senza barriere conoscitive. Un’arte accessibile a tutti la sua, definita Popular, e fruibile tramite disegni di gesso bianco su carta nera incollati sui manifesti pubblicitari delle stazioni metropolitane di New York – che diventano il suo atelier e la sua esposizione permanente – o riprodotti sulle magliette dei suoi fan e dei bambini che lo fermavano per strada. 

Per informazioni: http://palazzoblu.it/mostraharing/