La prima retrospettiva in Italia dedicata a Max Ernst (1891-1976), pittore, scultore, poeta e teorico dell’arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese. Oltre 400 opere provenienti dalle maggiori istituzioni internazionali ripercorrono le tappe del genio del surrealismo e del dadaismo, la sua ricerca artistica e teoretica e le sue vicende biografiche. L’immensa vastità di temi e sperimentazioni dell’opera di Ernst copre circa settant’anni di storia del XX secolo, tra Europa e Stati Uniti. Pictor doctus, profondo conoscitore e visionario interprete della storia dell’arte, della filosofia, della scienza e dell’alchimia, Max Ernst viene presentato alla mostra milanese come umanista in senso neorinascimentale.
Per informazioni: http://www.palazzorealemilano.it/mostre/max-ernst