SUI MONTI BIELLESI. RICORDI GIOVANILI (ovvero “il Macagn e Quintino Sella”) In “Il Biellese, Club Alpino Italiano” Milano 1898, a pagina 176, Guido Rey racconta di una gita alpina con Quintino Sella, effettuata nel 1876, e tra l’altro dice: “valicata la Mologna Grande, la giovine turba piombava sull’alpe del Macagno e vi faceva largo consumo di latte e vasta distruzione delle famose tome che quell’alpe produce, le migliori, dicono, che si fanno nei monti biellesi e lo zio Quintino Sella, che era un forte apprezzatore di quel modesto cibo, soleva in quelle sue visite al Maccagno acquistare due o tre di quelle rote di formaggio che erano la provvista per la sua famiglia; e da Roma, nelle sere d’inverno al finire del pranzo, alla sua tavola, attorno a cui si adunavano uomini illustri della scienza e della politica, dopo i pensieri e le cure gravi della giornata, il sapore agreste di quel cibo alpino doveva a lui ricordare il profumo squisito del latte delle sue montagne natìe, e riportarlo per un istante in quei luoghi alti e sereni dei quali era così forte in lui la nostalgia “ …