“Brandelli d’Italia”, sotto la direzione e la regia di Paolo Zanone, il gruppo ritorna, in un certo senso all’antico, non solo perché molte delle scene parleranno di storia e di tempi lontani, ma anche perché, come avveniva nelle prime edizioni, saranno solo il bosco e l’ambiente naturale a fare da sfondo alle singole scene tra gli scorci suggestivi offerti dal parco con i suoi edifici e i suoi elementi naturali, architettonici e decorativi. Tema dello spettacolo saranno, come cita il sottotitolo, “spizzichi e bocconi d’italianità”. Si rappresenteranno pregi e difetti dell’Italia e del suo popolo, ricorrendo a luoghi comuni, per rimarcarli o sfatarli, facendo spesso riferimento al passato attraverso fatti e personaggi significativi, parlando anche di usi e costumi, miti e speranze. Nel percorso in dodici tappe, che si snoderà sulla via principale che conduce al Castello, s’incontreranno due ambasciatori stranieri di epoche fa, pronti a spartirsi lo Stivale, ma anche esempi di eroismo italico tra storia e leggenda, battibecchi su regionalismi e contrasti tra Nord e Sud, ma soprattutto personaggi storici e celebri, come tre grandi poeti quali Dante, Petrarca e Leopardi, Camillo Benso, Alessandro La Marmora, Mameli e persino la mamma di Mussolini. Al termine del percorso troverete la Pro Loco di Zumaglia con il servizio bar panini alla salamella e bevande.