Il Vertice dei Ministri europei della Cultura che si svolgerà a Torino il 23 e 24 settembre è il più autorevole riconoscimento alla centralità che la cultura è venuta assumendo nell’identità e nella vita della nostra città. Il ruolo di capitale - prima della dinastia sabauda, poi dell’Italia - ha consentito a Torino di accumulare nel tempo una solida tradizione culturale, ben rappresentata da un ampio patrimonio di Residenze reali, espressione straordinaria di architettura barocca. Negli ultimi quindici anni tuttavia è avvenuto qualcosa di più e di nuovo: Torino - per un secolo città manifatturiera e industriale - ha conosciuto una significativa trasformazione della sua identità. Senza perdere il suo profilo industriale, la città è via via venuta arricchendosi di nuove vocazioni, tutte ruotanti intorno a sapere e conoscenza: Torino è oggi sede di centri di ricerca nazionali e internazionali; è città universitaria di eccellenza; è capitale di cultura con una ricca programmazione di eventi in ogni disciplina. E grazie al forte investimento culturale, Torino è divenuta una importante meta turistica. Torino è dunque la dimostrazione di come la cultura sia un fattore costitutivo dello sviluppo, una leva che muove capitali, promuove l’applicazione di tecnologie, crea lavoro. E soprattutto cambia la qualità di un territorio, rendendolo attrattivo e accogliente. E per questo capace di offrirsi come attraente per ogni tipo di inve- stimento e di attività. Torino - città dove è nato il cinema italiano a fine ‘800 - è sede del prestigioso Museo nazionale del Cinema, del Torino Film Festival, del LGBT International Festival e del Festival Cinema Ambiente. Torino è città “musicale” con un Conservatorio di grande prestigio, uno dei Teatri lirici italiani - il Teatro Regio - più antichi e prestigiosi , due Orchestre sinfoniche nazionali, eventi di grande qualità come Torino Jazz Festival, Mito Settembre Musica, Torino Danza. Nella prosa la città vanta il Teatro Stabile, riconosciuta eccellenza nazionale e internazionale, e un ricco paniere di compagnie teatrali. Nel campo dell’editoria Torino ospita da vent’anni il Salone Internazionale del Libro, a cui si affianca una ricca attività di promozione del libro e della lettura. A Torino è nata la scuola dell’Arte Povera e la città è sede di prestigiose istituzioni pubbliche - la Fondazione del Castello di Rivoli, la Galleria di Arte Moderna - e private - la Fondazione Sandretto, Merz, CRT - dell’arte contemporanea. La città dispone di 45 musei, tra i quali il Museo Egizio (il secondo al mondo), il Museo di Arte Orientale, la Galleria Sabauda e il Polo Reale, Palazzo Madama e i Musei storici. La storia industriale della città si ritrova nel Museo nazionale dell’Auto. E, infine, Torino e il Piemonte - dove è nato Slow Food - vantano una tradizione gastronomica e culinaria che dà luogo a eventi culturali di rilievo internazionale, quali il Salone del Gusto e Terra Madre. E’ questa Torino che accoglie i Ministri Europei e i tanti ospiti internazionali, con una “Settimana europea della cultura”, ricca di eventi, mostre, manifestazioni. A tutti il benvenuto di Torino: una città orgogliosa della sua storia, che vive di cultura e ha nella cultura un tratto fondamentale della sua identità. Piero Fassino Sindaco di Torino