Molte le istituzioni presenti all’evento torinese: il Ministero dell’Ambiente ha scelto il Salone del Gusto e Terra Madre per comunicare i propri messaggi al grande pubblico, con percorsi formativi per i giovani delle scuole e attività di sensibilizzazione dei cittadini. Anche il Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali rivolge i propri messaggi sull’educazione alimentare alle scolaresche e ai bambini in visita e racconta al pubblico del Salone storie di successo di giovani italiani che hanno scommesso sull’agricoltura del nostro Paese. Significativa anche la scelta del Salone come sede per l’appuntamento organizzato dalla Regione Piemonte che riunisce nel pomeriggio di giovedì 23 gli assessori regionali all’agricoltura di tutta Italia sottolineando così un impegno: lavorare perché la nostra cultura agroalimentare, con i riflessi sulla salute umana e quella del pianeta, diventi patrimonio dell’umanità tutta. Anche la Commissione Europea è presente in forze grazie alla partecipazione delle Direzioni Generali Ambiente, Salute e Consumatori, Agricoltura e Sviluppo Rurale, Mare e Affari Marittimi.