E dato che l’eternità è fredda e buia, Jack mise un tizzone ardente dentro una rapa, e usandola come lanterna cominciò a vagare senza tregua. Questa è la triste storia di Jack O’ Lantern, la zucca intagliata che si espone ogni anno ad Halloween per segnalare alle anime dei morti che nella propria casa non c’è posto per loro. La leggenda ha origini irlandesi, ed è proprio qui che la tradizione nasce, non negli Stati Uniti come spesso si crede. Non esiste una versione ufficiale, ma gli studiosi del folklore sono d’accordo nell’affermare che l’origine di Halloween risalga al culto celtico del Samhain, un rito che sanciva l’arrivo del freddo e dell’inverno, che per un popolo prevalentemente agricolo aveva grandissima importanza. l’origine di questa festa è tutta europea, ma allora perché i suoi più entusiasti sostenitori sono gli Stati Uniti? Semplice, perché l’emigrazione degli Irlandesi nella metà del 1800 fu massiccia, e portò con sé le tradizioni nord europee. E se in origine la simbologia era legata ad una rapa intagliata, il ‘passaggio’ alla zucca avvenne semplicemente perché questo ortaggio era più reperibile su suolo americano. Il motivo del mascherarsi invece avrebbe comunque origine celtica, in quanto i popoli nordeuropei solevano compiere riti indossando pelli e maschere degli animali cacciati. Continuando a scavare nell’origine della simbologia di Halloween, non si può evitare di chiedersi quale sia la ragione del tipico ‘trick or treat?’ tradotto in italiano con ‘dolcetto o scherzetto?’, domanda che i bambini mascherati pongono suonando di casa in casa nella notte del 31 ottobre. Ebbene, si presume ci siano due ragioni: la prima è che i celti temevano gli scherzetti degli Elfi, e per tenerli buoni lasciavano loro delle offerte proprio in quella notte per loro tanto sacra. La seconda è che si tratti di una tradizione legata alla carità cristiana: i mendicanti promettevano di pregare per gli altrui defunti in cambio di un’offerta in cibo.