L’iniziativa, rientrante nel progetto “Abreast in a Boat”, rappresenta un momento importante di aggregazione e coesione sociale e intende sostenere le donne di tutte le età a socializzare e a condurre una vita piena e attiva nonostante la malattia, ricordando a tutte e a tutti che lo sport è pilastro educativo anche nelle condizioni più difficili. Le Dragonette (*) Nel maggio 2010 un gruppo di donne di Torino, seguite dalla dottoressa Elodie Stasi, fisioterapista specializzata nella prevenzione e cura del linfedema nelle donne mastectomizzate, venute a conoscenza del progetto internazionale Abreast in a Boat, e delle realtà presenti nelle altre città italiane, ha deciso di sperimentare la pratica del dragon boating, come attività riabilitativa post intervento. Il CUS Torino, la Società Canottieri ESPERIA prima, e ora GLI AMICI DEL FIUME hanno aderito, con le Dragonette, a questo progetto. La squadra (grazie al contributo della società MANITAL S.p.A. al Gruppo UNICREDIT) dispone di 2 dragoni. Le nostre esperienze vogliono essere un messaggio di speranza e fiducia nelle terapie per tutte le donne, ma soprattutto vogliono mettere l’accento sul fattore X che ognuna di noi ha e deve tirare fuori quando si trova a combattere con il cancro. L’atteggiamento mentale è un efficace strumento nella nostra lotta, trovarsi in barca insieme, sorridenti, affaticate, ma unite in un’unica pagaiata ci fa sentire tutta la forza di cui siamo capaci e ne genera di nuova. Il tumore al seno non ferma le nostre vite. Come tutte le altre squadre di donne in rosa che vogano nel mondo,l’obiettivo è aiutare le donne che hanno (o hanno avuto) un cancro al seno a capire che si può condurre una vita piena ed attiva nonostante la malattia. Vogando insieme sulla barca ci supportiamo, ci incoraggiamo, superiamo la paura, costruiamo amicizie, ci sentiamo orgogliose dei nostri risultati, rompiamo il silenzio che circonda il cancro. Il nostro allenatore ci dice sempre che in barca da sole non siamo nulla, ma insieme muoviamo la barca, questo è lo spirito del dragone e delle dragonette, insieme possiamo farcela. Con le Dragonette si allenano donne non operate che supportano le “diversamente fortunate” (come si autodefiniscono le Dragonette), e sono diventate parte integrante e integrata della squadra, sia in barca che nella vita. COMBATTI IL CANCRO AL SENO A COLPI DI PAGAIA! (*) Le Dragonette costituiscono un team in grado di partecipare a manifestazioni e competizioni di dragonboating non agonistiche. Sebbene ancora in crescita, la squadra ad oggi è stata riconosciuta dalla Federazione Italiana Dragon Boat, sezione Donne in Rosa. Per informazioni: Portale dell’evento www.turindragonboat.org postmaster@dragonette.org